“É possibile cambiare, è possibile un cambiamento?”

Cronaca scintillante della presentazione di un libro. Con due registi, Liliana Cavani e Marco Bellocchio, e a distanza anche Martin Scorsese, e due scrittori, Eraldo Affinati e Nadia Terranova con il direttore dell’Osservatore Romano Andrea Monda nelle vesti di moderatore. «Può essere una cosa noiosa, cerebrale e persino snob» scrive Lucio Brunelli nel suo blog. «Oppure, e così è stato (non solo per me), un evento per la mente e per il cuore». (In copertina una immagine di Ordet, il film del 1955 più volte citato del danese Theodor Dreyer).