¡Vamos Padre Luís!

Una hermosa entrevista de Lucas Schaerer a Luís Dri, un capuchino argentino, ahora de 95 años, sobre el que tuve el placer de escribir el libro No tengan miedo de perdonar, junto con Andrea Tornielli. En este mismo blog he vuelto a publicar el capítulo titulado Semana Santa con un gran confesor. Luís Dri es una figura también estimada por el Papa Francisco, al que Bergoglio acudió como confesor y por la sabiduría de sus consejos. Actualmente padre Dri – relata el periodista Schaerer al diario español Alfa & Omega – «se encuentra recuperándose en la enfermería, en el primer piso del convento, a donde miles de pobres y trabajadores acuden para visitar a la Virgen que está en el santuario anejo, y a la imagen de san Pío de Pietrelcina, que se exhibe junto a una gasa con la sangre de sus estigmas».

En la entrevista con el sacerdote aún convaleciente, leemos que en el año 2018 el fraile capuchino viajó al Vaticano por invitación de Francisco. «Fui con otro compañero, estuve diez días en Santa Marta. Allí comí con él cada día», asegura el capuchino, con voz entrecortada al recordar. «Esos días realmente fueron maravillosos. Me pidió varias veces que le animara, que le confesara, que le escuchara… fue así hasta el último día. Es más, desconcertó a los guardias porque hasta salió a la calle a despedirnos», señala fray Luis.

La foto que acompaña a la entrevista -tomada por el autor- muestra al sacerdote convaleciente tras la operación.

***

Forza padre Luis!

Una bella intervista di Lucas Schaerer a Luís Dri, un cappuccino argentino oggi novantacinquenne su cui ho avuto il piacere di scrivere il libro Non avere paura di perdonare, assieme ad Andrea Tornielli. Su questo stesso blog ho anche riproposto il capitolo dal titolo Settimana Santa con un grande confessore.

Quella di Luís Dri è una figura stimata anche da papa Francesco, a cui Bergoglio è accudito in quanto confessore e per la saggezza dei suoi consigli. «Padre Dri è attualmente ricoverato nell’infermeria al primo piano del convento, dove migliaia di poveri e lavoratori vengono a visitare la Madonna nell’attiguo santuario e l’immagine di San Pio da Pietrelcina, esposta accanto a una garza con il sangue delle sue stimmate», ha dichiarato il giornalista Schaerer al quotidiano spagnolo Alfa & Omega. Nell’intervista al sacerdote ancora convalescente leggiamo che nel 2018, il frate cappuccino si è recato in Vaticano su invito di Francesco. «Sono andato con un altro compagno, ho trascorso dieci giorni a Santa Marta. Lì ho mangiato con lui tutti i giorni», dice il cappuccino, con la voce che gli si incrina mentre ricorda. «Quei giorni sono stati davvero meravigliosi. Mi ha chiesto più volte di dargli animo, di confessarlo, di ascoltarlo… è stato così fino all’ultimo giorno. Inoltre, ha sconcertato le guardie perché è persino uscito in strada per salutarci», sottolinea padre Luis.

La foto che accompagna l’intervista – scattata dall’autore – mostra il sacerdote convalescente dopo l’operazione.